Descrizione
Dal 13 al 15 dicembre torna al Bronson PASSATELLI IN BRONSON, il tradizionale festival delle feste fra musica, cibo, incontri e dj set, in collaborazione con Rumore, giunto quest’anno alla sua 14a edizione.
Sul palco ancora una volta tanti artisti e band che si stanno facendo notare nella scena italiana, un modo per guardare al futuro delle nuove proposte musicali.
E poi ancora panel, incontri, presentazioni e tonnellate di passatelli.
Programma
Venerdì 13 dicembre
MASSIMO SILVERIO • COCA PUMA • ARIANNA PASINI + LA ZONA D’OMBRA LIVE
Orario: dalle 21.00
Massimo Silverio scrive e canta nella sua lingua nativa, il “cjarniel”, lingua minoritaria delle Alpi Carniche, attraverso la quale forma il suo personalissimo mondo sonoro fatto di poesia e melodie che si mescolano tra antico e contemporaneo, popolare e colto, acustico, elettro acustico ed elettronico.
Coca Puma è artista eclettica di formazione nu-jazz che sfugge a ogni definizione.
Arianna Pasini è una musicista e cantante nata in provincia di Ravenna. L’arte è una questione di famiglia: tra i nonni collezionisti di dischi e lo zio batterista degli Skiantos, Arianna cresce circondata dalla musica.
Ingresso a pagamento: € 16 Biglietti
Sabato 14 dicembre
I HATE MY VILLAGE • SARA PARIGI + LA ZONA D’OMBRA LIVE
Orario: dalle 21.00
Un’occasione unica per ascoltare l’attesissimo ultimo album di I hate my village e immergersi nel loro mondo unico, storto e distorto, visionario e magico, improbabile e allucinato, che nei concerti trova pieno compimento ed esplode con straordinaria energia.
Sara Parigi è una cantautrice toscana considerata tra le voci più promettenti del panorama musicale italiano.
Ingresso a pagamento: € 25 Biglietti
Domenica 15 dicembre
MONDAZE (realease party) • KODACLIPS (release party) + LA ZONA D’OMBRA LIVE
Orario: dalle 16.00
Una domenica Shoegaze al Bronson Club per chiudere i live del programma FUTURA in collaborazione con Rumore per Passatelli in Bronson 2024.
I Mondaze si sono definiti “heavy shoegaze”, traendo ispirazione da band come i giganti del genere Swervedriver e Ride.
I Kodaclips spaziano dalla psichedelia allo stoner e al progressive, e su tutto l’attitudine alternative degli anni ’90.
Ingresso libero.
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